I Diaconi dell’Istituto Santa Famiglia fanno rete on-line: formazione e collaborazione al centro del confronto
7 Febbraio 2025
Un filo sottile, digitale, unisce le case di dodici Diaconi sparsi per la penisola. Nonostante la distanza fisica, la sera del 7 Febbraio 2025, una piattaforma on-line si è trasformata in un cenacolo virtuale, un luogo di incontro e di dialogo per alcuni dei Diaconi membri dell’Istituto Santa Famiglia, guidati da Don Roberto Roveran, loro Delegato Nazionale. Un evento inedito, il primo incontro on-line di questo genere, che segna un passo importante nel cammino di un istituto secolare, radicato nella tradizione ma aperto alle sfide del futuro.
L’eredità di Don Alberione in un click
Ricordate il Beato Giacomo Alberione? Il Fondatore della Famiglia Paolina, quel prete piemontese che aveva intuito, già un secolo fa, il potere della comunicazione per diffondere il Vangelo? Ecco, lo spirito di Don Alberione aleggiava su questo incontro digitale! Un modo nuovo per portare avanti la sua missione in un mondo sempre più connesso.
Un brainstorming di idee dietro lo schermo
Dei ventisei Diaconi membri dell’Istituto Santa Famiglia, dodici hanno risposto “presente” all’appello virtuale del Delegato, visto che gli altri erano impegnati in altre attività pastorali. Dopo una preghiera iniziale, che ha sciolto la timidezza dello schermo, si sono presentati uno ad uno, condividendo esperienze, sogni e, soprattutto, proposte concrete. Un vero brainstorming di idee, una serie di spunti interessanti emersi durante l’incontro: percorsi di formazione condivisi, progetti di collaborazione con il Delegato, nuove modalità per vivere il proprio ministero in un contesto sociale in rapida evoluzione.
L’entusiasmo di una famiglia che guarda al futuro
Si respirava un’aria di entusiasmo, di voglia di fare, di mettersi in gioco. Non una semplice riunione. Ma un vero e proprio laboratorio di idee, animato dalla consapevolezza di appartenere ad una famiglia spirituale con una storia importante alle spalle, ma con lo sguardo rivolto al futuro.
Appuntamento ad Aprile per il secondo atto
Un futuro che passa anche attraverso questi incontri digitali, capaci di abbattere le barriere geografiche e di favorire la condivisione e la collaborazione. Un futuro che, per l’Istituto Santa Famiglia, ha una data ben precisa: Venerdì 4 Aprile 2025, alle ore 21.00, quando i Diaconi si ritroveranno di nuovo on-line per dare seguito alle idee emerse in questo primo, significativo incontro.
“Cara e tenera mia Madre Maria”: un sigillo di speranza
E alla fine, come in ogni riunione di famiglia che si rispetti, una preghiera di Don Alberione: “Cara e tenera mia Madre Maria”. Un sigillo di speranza e di affidamento a Colei che è Madre di tutti. Un modo per ricordare che, anche nel mondo digitale, la spiritualità resta il faro che guida il cammino dell’Istituto Santa Famiglia.