Si apre il Pellegrinaggio ISF a Roma: Don Soliman indica la via della “visita” trasformatrice.
Roma – In questa giornata di festa per la Chiesa, che celebra oggi, sabato 31 maggio, la Visitazione della Beata Vergine Maria, i Gruppi dell’Istituto Santa Famiglia provenienti da tutta Italia, hanno dato il via al loro Pellegrinaggio verso il Giubileo delle Famiglie 2025. Presso il Santuario Maria Regina degli Apostoli, la Celebrazione Eucaristica delle ore undici è stata presieduta da Don Domenico Soliman, Superiore Generale della Società San Paolo, la cui omelia ha tracciato una profonda riflessione sul significato della “visita” come esperienza che rinnova e trasforma.
Festa, incontro e radici paoline
È stata una vera “festa”, come ha sottolineato Don Soliman fin dalle prime battute, quella vissuta oggi: festa per la Visitazione di Maria, ma anche “festa perché, come Chiesa, come Santa Famiglia, siete qui”. Un’occasione, ha proseguito, per condividere la vita e la gioia dell’essere famiglia e cristiani, ravvivando così il dono della fede. Parole che hanno trovato un’eco particolare nel richiamo alla “visita” al Beato Fondatore, Giacomo Alberione, la cui tomba nel santuario è memoria viva di quel “sì a questo progetto del Signore” che ha dato origine alla Famiglia Paolina.
Il potere trasformatore della visita
Il Superiore Generale ha poi posto l’accento sulla pratica paolina della Visita Eucaristica, un “momento forte nella giornata” per “far visita a Gesù” Maestro. L’esperienza trasformatrice dei Dodici con il Signore – “Gesù li trasformò” – è diventata paradigma: è l’incontro stesso, il “fare visita”, che ha il potere di trasformare profondamente la nostra vita.
La visita come comunicazione del Vangelo
Questa trasformazione, ha poi spiegato, si lega indissolubilmente alla comunicazione, carisma paolino per eccellenza. Non solo parole, ha evidenziato Don Soliman, ma anche la potenza comunicativa di un abbraccio, di una stretta di mano, di un sorriso: gesti semplici che possono diventare canali vivi del messaggio evangelico. Perché, ha concluso, “ogni modo è un’opportunità per annunciare il Signore”, sull’esempio di Maria, Regina degli Apostoli.
Questo primo, intenso appuntamento spirituale segna l’avvio di un cammino che vedrà le famiglie dell’Istituto Santa Famiglia, presenti a Roma, impegnate in altri momenti di preghiera e condivisione, portando nel cuore l’eco delle parole di Don Soliman: un invito a vivere ogni “visita” come occasione di crescita e trasformazione.
Équipe Comunicazione
Istituto Santa Famiglia
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